Aprile 2006
Un'altra
collaboratrice storica di Lorella lascia la sua impronta nel
vero senso della parola nel Lorella Cuccarini Fan Page.
A dire
il vero dal '90 a oggi di impronte nel look di Lorella ne ha
lasciate parecchie e attraverso le sue parole capiremo qualcosa
di più di lei e del suo lavoro con la nostra Lorella. |
|
Lei è Francesca
Schiavon e si presenta così: <<Mi
è sempre piaciuto disegnare, e mi sono diplomata
all’Accademia di Costume e di Moda. Dopo
un’esperienza in una sartoria teatrale, dove ho avuto modo di
conoscere moltissimi costumisti e di seguire la loro opera, ho lavorato come assistente in teatro e nel
cinema. Poi ho incontrato Luca
Sabatelli, e la mia strada è
diventata la televisione. Sono stata la sua assistente, e ho
seguito tutti gli spettacoli di Lorella dal 1990 al 2000, per
cui le prime edizioni di Buona
Domenica, le Paperissime, La
Stangata, A Tutta Festa, Campioni di
Ballo, Trenta Ore per la Vita, etc. |
In seguito
ho cominciato a firmare i costumi di vari spettacoli (Scherzi a
Parte, Buona Domenica con Maurizio Costanzo e la Barale, Donna
sotto le Stelle, MacheMu…) e dal 2001 curo il look di Lorella,
e firmo i costumi delle sue trasmissioni. Abbiamo fatto insieme
La Notte Vola, Uno di Noi, ModaMare a
Taormina, Scommettiamo
Che..?. Nella maggior parte di questi spettacoli era coinvolto
anche Luca Tommassini, con cui ho trovato una grande intesa, che
mi ha portato a collaborare con lui anche in altri progetti (il
video di Geri Halliwel “Ride it”,
Milano
Rockin’Fashion,…), e oggi siamo di nuovo
insieme a Lorella, coinvolti nella preparazione del musical
“Sweet Charity”, con la regia di
Saverio Marconi, per la
Compagnia della Rancia.
|
Francesca,
da assistente di Sabatelli a prima costumista di Lorella... E'
stata una scelta di Lorella? Come ricordi il giorno che ti fu
proposto questo importante incarico? Sì,
è stata una sua scelta. Il giorno lo ricordo benissimo. Mi è
arrivata una telefonata in cui Lorella mi spiegava che stava
discutendo con Mediaset di un nuovo programma
sugli anni ’80: ospiti personaggi dello spettacolo di
quel periodo, corpo di ballo internazionale, coreografie di Luca
Tommassini… lei aveva voglia di nuovo… e io, avevo voglia di
partecipare in prima persona! E
cosa altro potevo rispondere? Sìììììì!!!!
|
|
Arrivata
questa promozione, qual è stata la tua più grande voglia di
sperimentare e quindi fare qualcosa di diverso su Lorella che
ancora non si era visto prima, visto che con Sabatelli il
rapporto si è interrotto in quanto avevano dimostrato tutto
anche a loro stessi? Ho
accettato l’incarico con grande entusiasmo, consapevole di
quanto fosse impegnativo. Per affrontarlo al meglio ho deciso di
non fare riferimento al passato, ma di guardare Lorella in quel
momento e in quel contesto, e partire da lì.
|
|
Il
grande lavoro del costumista non sempre arriva in tv e quindi
non ci si sofferma abbastanza quanto si dovrebbe. Spiegaci... in
questi 15 anni che lavori con Lorella, come lavoravi ai suoi
costumi quando eri assistente e come ci lavori ora che sei la
prima costumista. Il lavoro dell’assistente è diverso da quello del
costumista. Il costumista progetta i costumi e gli abiti di uno
spettacolo ed è responsabile dell’immagine finale.
L’assistente segue il costumista nell’aspetto più pratico
del lavoro, controlla che tutto venga realizzato come si deve e
che tutto sia pronto per le prove e le registrazioni. |
Per
quel che mi riguarda quando lavoravo con Sabatelli seguivo da
vicino tutte le fasi della lavorazione, ed avevo il compito di
provvedere a tutto quel che serviva a Lorella, il che voleva
dire anche cercare le calze adatte, trovare il reggiseno giusto
per la scollatura di un certo costume, la cintura che stesse
bene e non intralciasse i movimenti nella coreografia, seguire
le prove, far sì che i cambi di costume filassero lisci. Oggi
discuto con il regista, gli autori, il coreografo dell’idea di
uno spettacolo, poi
sento quello che ha in mente Lorella, e da lì comincia il
lavoro. Quando ho formulato una mia visione disegno i bozzetti e
li propongo. |
Dopo
che sono stati approvati comincia la fase operativa: cercare le
stoffe, spiegare a chi deve realizzarli, seguire la lavorazione
(il che può voler dire passare ore su un modello di carta per
decidere la posizione di borchie, stelline e ricami come è
accaduto per la tuta del balletto sulle sigle TV di "Uno di
Noi").
Poi assistere alle prove e continuare a sistemare fino
all’ultimo minuto, e alla fine controllare in diretta sul
monitor per avere la conferma se quel che si è fatto era
giusto. |
|
Tutti questi
processi di lavorazione per la scelta e realizzazione di un
abito o costume si svolgono nell'arco di una settimana tra una
puntata e l'altra?
Normalmente
durante la preparazione di uno spettacolo si discutono i temi
delle puntate e dei balletti, si fa una "scaletta" con
una certa distribuzione, e
si comincia a preparare una parte dei costumi,così che quando
va in onda
la prima puntata c'è un certo vantaggio... che però si riduce
abbastanza
in fretta, perchè poi molte cose vengono decise in corsa a
seconda del gradimento del pubblico, e gli autori fanno
richieste che noi tentiamo di soddisfare anche da un giorno
all'altro. la maggior parte delle trasmissioni poi è in
diretta, e quindi spesso si tiene conto di avvenimenti e
situazioni che settimane o mesi prima non potevano essere
previsti.
|
|
Hai citato gli autori, e uno
dei fedeli autori di Lorella è Marco
Salvati. Com'è
lavorare con lui e quanto entra in discussione con te per i
costumi e il look in generale di Lorella? Ricordi abbia mai
fatto richieste particolari?
Con Marco, come
con le persone che lavorano con Lorella da parecchio tempo, c’è
un rapporto di stima e di fiducia, per cui c’è collaborazione
e rispetto dei ruoli.
|
Noi
fans riteniamo che Lorella dal vivo sia molto più bella e che
molto spesso la tv non esalta la sua bellezza. Siamo di parte o
la pensi anche tu così quando sul monitor cerchi la conferma se
quel che si è fatto era giusto?
E'
vero. La televisione non rende onore a Lorella quanto dovrebbe,
ed è un vero peccato. E' uno dei lati negativi della tv, chi è
bello di natura in tv perde tanto...
|
Quali
sono stati gli imprevisti storici accaduti con gli abiti di
Lorella a poche ore dalla diretta o proprio durante la
trasmissione? L’episodio
che ricordo con più apprensione
è stato quando durante la 3°puntata della 1°edizione di Buona
Domenica le si è rotta una scarpa mentre stava ballando. Ho
fatto una corsa pazzesca intorno allo studio per prendere una
scarpa di ricambio e portargliela dietro le quinte, inutilmente,
perché eravamo in diretta e non c’era modo di cambiarla.
|
|
Lorella si è tolta anche l’altra, con la forza della
disperazione ha strappato le calze che avrebbero potuto farla
scivolare, ed ha continuato fino alla fine. Poi ho saputo che
anche durante la sigla di un precedente spettacolo
("Fantastico 7") aveva avuto un incidente con una
scarpa, e allora aveva deciso di considerarlo di buon auspicio.
|
|
Descrivici,
dalla testa ai piedi, tutti i gusti di Lorella... a lei cosa
piace? I gusti di Lorella
dovrete capirli guardandola...può osare in un balletto dove
interpreta un personaggio, una musica, un’atmosfera, ma quando
conduce un programma non ama apparire diversa da quello che è:
abito da sera se l’occasione lo richiede, trucco adatto alle
riprese, qualche volta un’acconciatura più sofisticata, forse
un accessorio in più, ma niente che la “mascheri”. |
Anche
quando Lorella è ospite in qualche trasmissione, le dai un
consiglio sull'abito da indossare? Quando
deve andare ospite di qualche trasmissione Lorella mi chiama e
mi chiede consiglio su cosa indossare. Se posso l’accompagno a
provare degli abiti, altrimenti organizzo in modo che possa
andare da sola in uno showroom o un negozio, preparando il
terreno in modo che trovi già degli abbinamenti adatti a lei e
una persona che la segua, informata delle sue esigenze.
|
Scommetto
che hai seguito Lorella anche nel suo nuovo
taglio dei capelli? Bene, raccontaci com'è andata... siamo
curiosi! Lorella
mi ha informato che intendeva “cambiare testa”. Abbiamo
parlato di tagli e acconciature, l’ho
accompagnata e ho seguito
l’impresa sforbiciata dopo sforbiciata, fino al risultato
finale. Come sempre la decisione è stata sua, quando ne ha
avuto voglia e ha sentito che era il momento per farlo. |
|
Dietro
a questo grande lavoro le curiosità non mancano mai. Le
critiche ancora meno. Molti fans, sono curiosi di sapere, visto
che tu conosci Lorella da anni e che i paparazzi raramente
riescono a "cuccarla" fuori dalle scene, anche com'è
il suo look nel privato. Negli anni quanto è cambiato? Il
suo look nel privato è per l’appunto “privato”…posso
dire che è cambiato come accade a tutti: l’epoca, l’età,
la situazione familiare e di lavoro, il tempo a disposizione,
sono le variabili.
|
|
Restando
sempre in tema di fan... così com'è stato per il tuo grande
amico Luca Tommassini e le sue coreografie, anche le critiche
per il look sono il fiore all'occhiello della community
ufficiale. Lorella ti parla di noi raccontandoti magari anche le
nostre critiche? Capita
che Lorella mi parli dei commenti dei suoi fan sugli abiti che
indossa. Sono attentissimi, e non si lasciano sfuggire nulla:
ricordano situazioni, commentano modelli, criticano se è troppo
(secondo loro) coperta, vorrebbero vederla sempre in mostra…
ma Lorella non è solo gambe.
|
Tu
che lavori nel mondo dello spettacolo da tantissimo e quindi hai
avuto modo di lavorare con altre primedonne... ti è mai
capitato di trovare fan di altre celebrità così attenti e
critici sul look del loro idolo? Assolutamente
no. |
Perchè
secondo te su Lorella si manifesta questa grande attenzione
critica su tutto ciò che fa, dice e sul suo look? Penso
sia perché Lorella è molto amata dal pubblico, che la sente
vicina perché la vede come una persona che non si è montata la
testa, così si sente coinvolta e in diritto di criticarla, come
si farebbe con una
persona che si conosce personalmente.
|
|
E
tu... rispettando le scelte di Lorella (anche perchè è
talmente testarda che farle cambiare idea è praticamente
impossibile!), quante di queste negli anni, sempre secondo i
tuoi gusti e le tue esperienze professionali non hai condiviso?
Perchè? Una volta non siamo state d’accordo perché lei si
è tagliata la frangia in un momento in cui io la vedevo con i
capelli lisci e la riga di lato; ma in quel momento lei si
sentiva a suo agio così, e allora forse è stato giusto. |
|
Dal
passato... arriviamo al presente attuale. Lorella in questi
giorni sta girando la fiction "Lo zio d'America 2".
Lavori con Lorella anche in questa fiction? No,
perché c’è una costumista che segue tutta la fiction.
Dopo
"Lo zio d'America 2" arriva "Sweet
Charity"... e qui invece sei la costumista ufficiale del
musical. Raccontaci dall'inizio com'è nata la tua
partecipazione per la realizzazione dei costumi per il
musical... Quando Lorella mi ha parlato di questo
progetto sono
|
stata felicissima, perché amo molto questo genere
di spettacolo e ho visto tutti i principali musical di Broadway.
E’ un debutto sia per me che per Luca Tommassini, e siamo
tutti e due emozionati e molto motivati, così affrontiamo tutte
le fatiche della preparazione con grandissimo entusiasmo.
|
C'è
un particolare accessorio, o costume al quale stai lavorando
tanto per il musical da preparare su misura per Lorella? Tutti!
In teatro ogni particolare deve essere funzionale al personaggio
e alla storia. Non si può fare qualcosa solo perché è bello e
ci piace, ma va confrontato e controllato per vedere se è
giusto in quel contesto. |
|
Collabori
ancora una volta col grande Luca Tommassini. Raccontaci Luca
visto da te.
Con
Luca mi trovo benissimo perché lui è un vulcano di idee e
quindi un ottimo interlocutore. È molto attento all’estetica
e non sottovaluta mai l’importanza del look. Se gli piace un
costume bello ma scomodo è capace di cambiare i passi di una
coreografia per permettere al ballerino di indossarlo. Siamo in
grande sintonia, ed è successo più di una volta che lui mi
spiegasse una sua idea facendo riferimento a qualcosa che aveva
visto, e io gli tirassi fuori dalle mie cartelline la foto di
quello di cui mi stava parlando, e che
avevo messo da parte per mostrargliela.
|
|
Tu
hai lavorato oltre che con Luca Tommassini, anche con Franco
Miseria e Marco
Garofalo. Che sinergia si creava tra la sala
costumi e questi due coreografi? Di Garofalo si parla di tanto tempo fa; all’epoca
ero assistente, e lui mi trovava troppo “seria” perché ero
inflessibile nel difendere il lavoro del costumista con cui
stavo lavorando. Franco Miseria ha firmato le coreografie ed io
i costumi di "Scommettiamo Che...?": era uno spettacolo di giochi e
sfide, e i balletti non erano così essenziali allo spettacolo.
Abbiamo lavorato bene, ma non posso fare paragoni con
l’esperienza
più completa che ho con Luca Tommassini. |
Dalla
tv al musical e dal musical alla tv. Nel 2002 hai lavorato con
Lorella al grande spettacolo del sabato sera con "Uno di
noi"... iniziamo dalla prima puntata e dal primo ingresso.
Una nuova Lorella, capelli stile Patty Pravo anni 70, finalmente
le gambe scoperte con un vestito di Cavalli, finalmente in Rai,
il sabato sera della Lotteria. Un ritorno atteso dopo infinite
"paperissime". L'indomani Lorella su tutti i
giornali... Dopo pochi giorni uno scoop a "Striscia la
Notizia": l'abito indossato da Lorella è lo stesso
indossato da Britney Spears 6 mesi prima al Festival di Sanremo.
Raccontaci un pò... Era
un’occasione particolare ed eravamo d'accordo nel |
proporre un’immagine
speciale, che fosse un piccolo shock per il pubblico. In questo
senso quello che Lorella indossava non era propriamente un abito
e nemmeno un costume. Era o non era bellissima? Lo staff di Cavalli non mi aveva detto che l’abito
era stato indossato da Britney Spears… chissà se lo staff di
Valentino avrà avvertito Julia Roberts che l’abito che le
stava dando per la cerimonia degli Oscar di qualche anno fa era
già stato indossato da Lorella al Festival di Sanremo del
93? |
|
E' vero che gli abiti indossati
da Lorella, alcuni fatti addirittura su misura per lei da
indossare per la conduzione di "Uno di noi", dopo
averli indossati le vengono tutti regalati? No.
Alcuni le sono stati regalati, altri solo prestati dallo
stilista che li ha realizzati, e dopo l’uso sono tornati
all’azienda, che li conserva nei suoi archivi. |
|
Se
dovessi scegliere tra la Lorella de La notte vola, Uno di noi e
Scommettiamo che.. quale sceglieresti e perchè? "La
Notte Vola". Lorella, Luca Tommassini, il gruppo di lavoro, tutti
gli ospiti che partecipavano attivamente, il balletto più lungo
della storia della televisione, con due o tre cambi di costume.
Lorella era molto carica, e riguardando le registrazioni trovo
che sia tutto attualissimo ancora oggi.
|
Tu
hai lavorato con Lorella sia nelle reti Rai che nelle reti
Mediaset... per il costumista vi sono differenze nel lavorare in queste due
aziende differenti come ad esempio è capitato a Lorella
nell'ultimo periodo? Perchè? E' sempre televisione. La vera
differenza sta nello spettacolo a cui si sta lavorando.
|
C'è
una trasmissione del passato di Lorella, che secondo te,
potrebbe essere ancora attuale per costumi, balletti, scene e
per l'impronta generale della trasmissione? Domanda
difficile. La televisione è cambiata tantissimo in questi
ultimi anni, e tutto invecchia a una velocità pazzesca. |
|
I
tuoi numero uno: un balletto, un costume, una sigla. Il
balletto è Giulietta e Romeo di Uno di Noi.
La sigla La Notte Vola. Il costume non l’avete ancora
visto perché è di Sweet Charity.
|
|
Da
quando accompagnasti Lorella nell'atelier di Valentino ad oggi
sono passati 13 anni... E se nel 2007 fosse Lorella la padrona
di casa del Festival di Sanremo... quali abiti le
consiglieresti? Per
scaramanzia non lo dico…
Tu
sei la prima donna che viene intervistata nel sito e che ha un
vero rapporto professionale e d'amicizia con Lorella, per di più
molto longevo. Ci racconti qualche confidenza in più tra Lorella
e il mondo dello spettacolo (o in generale)?
Lorella è molto stimata
|
da tutti i suoi colleghi, e non suscita
gelosie e dispetti. Ultimamente mi è capitato di andare a
sceglierle delle scarpe, e le persone dello showroom (che serve
altre donne dello spettacolo) mi hanno confidato che capita che
qualcuna dica di non dare le scarpe a questa o quella per invidia,
ma nessuna ha mai niente da dire su di lei.
Anche sulla presunta rivalità con la Parisi… quando
Heather è venuta ospite a "Uno di Noi" ho potuto verificare che non
era vero niente. Hanno provato in grande armonia e divertendosi,
si sono scambiate le sigle, e Lorella mi ha fatto preparare
una maglia
con il nome “Heather” da indossare nel balletto che facevano
insieme, e Heather ha messo quella con su scritto “Lorella“. |
Lorella
sappiamo tutti è amatissima... ricordi un gesto molto affettuoso,
di grande stima da parte di un collega, collaboratore a Lorella
che ti ha emozionato? Ho
visto manifestazioni di simpatia da parte di tutti, Baudo,
Fiorello, la Pausini, Columbro… fino alle persone che lavorano in
uno studio e che non sono meno importanti solo perché non sono
famose, anzi forse esprimono con più semplicità e verità il
loro affetto. |
|
C'è
un regalo che hai ricevuto inaspettatamente da Lorella che hai
apprezzato tantissimo? Il
regalo che mi ha emozionato di più è stato quando Lorella per la
prima volta in diretta mi ha ringraziato per i costumi.
|
|
Abbiamo
visto che collabori con Lorella anche durante i set fotografici?
C'è un servizio fotografico che ti è rimasto nel cuore e perchè?
Uno di quelli
realizzati da Gianmarco Chieregato. Al termine di una lunga
giornata, dopo aver realizzato tutte le situazioni previste, ci
siamo messi a “giocare”, e il risultato è quella foto in cui
Lorella ha i capelli tiratissimi, gli occhi truccati scuri, un
ideogramma giapponese tatuato, un bracciale di ebano.
Un’immagine insolita che ha incuriosito ed è finita pubblicata
su Tv Sorrisi e
Canzoni. |
Ultimamente
alcuni servizi fotografici di Lorella sono stati girati nel
giardino di casa sua. Visto che Lorella viene
"condannata" perchè nelle interviste dice sempre le
stesse cose... una di queste è che il suo piatto forte in cucina
sono le melanzane alla parmigiana e la pasta fatta in casa. Mi
auguro che dopo averlo detto mille volte nelle interviste, tu
abbia avuto il piacere di
|
mangiare questi piatti... nella famosa
cucina "Scavolini" della più amata dagli italiani. Se ci dici di no, sappi che
succederà un disastro! :-)) Ma
avete idea di cosa sia un servizio fotografico, e per di più
all’aperto? C’è da scegliere l’abito, decidere il trucco e
l’acconciatura, trovare il posto, posizionare le luci, stare
attenti a come gira il sole, mettersi in posa, scattare, e questo
per ogni singola foto… ci manca pure che Lorella si metta a
cucinare!
|
|
Scherzi
a parte, ci racconti uno o più aneddoti accaduti con Lorella e i
suoi costumi in sala prove o in diretta che è difficile dimenticare?
Si, in una
delle ultime puntate della prima edizione di "Buona Domenica".
Alla fine della parodia sono in studio per controllare che tutto
funzioni... sento un dolore fortissimo al polpaccio… devo
correrle dietro per aiutarla, c’è da cambiare costume, scarpe,
parrucca… non so come arrivo in camerino, e stando appoggiata
aiuto sarta, truccatrice e parrucchiera… Quando finalmente
Lorella rientra in scena mi decido a chiedere aiuto… più tardi
saprò che “mi si era strappato il gemello”, uno di quegli
infortuni per cui i giocatori di calcio vengono portati via in
barella…
|
|
Com'è
Francesca Schiavon quando
progetta abiti? C’è
una prima fase in cui non sembra che io stia lavorando, giro
intorno ad un’idea , ed è come se immagazzinassi quel che mi
servirà dopo. Poi comincia la ricerca: ritaglio foto, prendo
appunti, faccio schizzi di particolari, compongo degli album.
Quando sono pronta disegno i bozzetti da proporre. Non ho riti
particolari, e lavoro meglio quando sono sotto pressione.
|
C'è
qualche celebrità della quale apprezzi il suo stile e una che
invece non ti convince affatto? Trovo
Paola Barale con uno stile, anche se ne ha cambiati tanti, sempre
giusto per lei. Non mi piacciono le persone che risultano “finte”,
perché sovrappongono un’immagine che non corrisponde a quello
che sono. Si può anche
esagerare, ma bisogna sentirlo e riuscire a convincere il pubblico
oltre che se stessi.
|
Cosa
differenzia Francesca Schiavon da Luca Sabatelli? Io
sono una donna e lui è un uomo, venti anni di differenza, lui
vestiva Lorella ieri e io oggi.
Ti
piacerebbe ampliare il tuo lavoro dietro le quinte come hanno
fatto alcuni tuoi colleghi firmando oltre ai costumi anche le
scene? Scene
e costumi, anche se vanno insieme, sono due campi completamente
diversi. Dovrei ampliare la mia preparazione, e per ora non ci ho
mai pensato.
|
|
Una
domanda alla Marzullo: si faccia una domanda e si dia una
risposta... Riguardo
Lorella? Continueremo a lavorare insieme ancora per molto? Spero
di sì, ma più ancora spero che ci sia sempre questo entusiasmo.
Quali sono i tuoi sogni nel
cassetto? Che
Sweet Charity sia un grande successo, e che ce ne siano tanti
altri.
|
|
Chi
ti piacerebbe venisse intervistato in questo sito dopo di te?
...se lo
dicessi mi rovinerei la sorpresa!
Un
messaggio a chi leggerà questa intervista? Sembra
facile… spero avrete capito il lavoro che c’è dietro alla
scelta di un abito, e che continuerete a seguire e criticare il
look di Lorella… ma solo dopo aver contato fino a 10!!!
|
|
|